I monti della Valcuvia
Questo sito protetto offre al visitatore un ambiente verdeggiante e contraddistinto dalla presenza di boschi di faggio, distese prative e orchidee, tra rocce calcaree legate all'interessante fenomeno del carsismo.
Il SIC "Monti della Valcuvia" ha un'estensione territoriale di 1.600 ettari circa e si estende tra i 200 e i 1235 metri d'altitudine. Quest'area naturalistica protetta presenta habitat particolari per questa zona del Medio Verbano, quali modesti boschi di faggio, cui si aggiungono tigli e aceri, soprattutto lungo i verdi pendii del monte Nudo, e boschi di roverella, presenti per lo più nella aree maggiormente assolate del massiccio del Sasso del Ferro.
Inoltre, l'area della Valbuseggia, in località Vararo, ospita distese prative che si contraddistinguno per la presenza di specie floreali rare, quali l'orchidea, tra tobiere basse e ghiaioni.
Questo tranquillo ambiente protetto offre occasioni di svago e relax, così come l'opportunità di effettuare svariate escursioni di varia difficoltà, dove tra l'altro è possibile scoprire le caratteristiche peculiari della fauna locale, rappresentata dal picchio nero, diverse tipologie di rapaci e dal gambero di fiume.
Di particolare imporatanza sono anche le formazioni calcaree dell'area, simili a quelle tipiche del vicino Monte San Martino.
Il SIC "Monti della Valcuvia" ha un'estensione territoriale di 1.600 ettari circa e si estende tra i 200 e i 1235 metri d'altitudine. Quest'area naturalistica protetta presenta habitat particolari per questa zona del Medio Verbano, quali modesti boschi di faggio, cui si aggiungono tigli e aceri, soprattutto lungo i verdi pendii del monte Nudo, e boschi di roverella, presenti per lo più nella aree maggiormente assolate del massiccio del Sasso del Ferro.
Inoltre, l'area della Valbuseggia, in località Vararo, ospita distese prative che si contraddistinguno per la presenza di specie floreali rare, quali l'orchidea, tra tobiere basse e ghiaioni.
Questo tranquillo ambiente protetto offre occasioni di svago e relax, così come l'opportunità di effettuare svariate escursioni di varia difficoltà, dove tra l'altro è possibile scoprire le caratteristiche peculiari della fauna locale, rappresentata dal picchio nero, diverse tipologie di rapaci e dal gambero di fiume.
Di particolare imporatanza sono anche le formazioni calcaree dell'area, simili a quelle tipiche del vicino Monte San Martino.