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Il monte Nudo

Uno tra i principali rilievi prealpini della zona offre un ambiente incontaminato e suggestivo, non a caso scelto da molti appassionati di parapendio e deltaplano.

Il monte Nudo è uno tra i maggiori rilievi prealpini della Provincia, preferibilmente raggiungibile salendo dal passo Cuvignone, dal Rifugio Cai Adamoli o da Casalzuigno.

Dal passo Cuvignone una mulattiera conduce al Crocione, attraverso un ambiente incontaminato e suggestivo, ideale per escursioni di media montagna, e non a caso scelto da molti appassionati di parapendio e deltaplano per i loro lanci.

Dopo pochi minuti di tragitto, questo sentiero si perde in una pineta ombreggiata e molto fitta, per poi riprendere in direzione Pian Pozze, a circa mille metri d'altitudine, dove si fa più stretto e ripido. L'escursionista ha possibilità di seguire un percorso che offre alcune balconate sulla località di Vararo, per poi raggiungere la vetta del massiccio, che si caratterizza per una vista panoramica mozzafiato, che spazia dal Lago Maggiore alla Valcuvia, fino a lambire la cittadina di Luino.

Da non perdere sono anche la piccola chiesa di San Martino, e la croce di acciaio eretta sulla sommità del massiccio del monte Nudo, la cui particolarità è dovuta al fatto che è stata installata senza l'utilizzo di elicotteri o altri mezzi per il trasporto di materiali.