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L'isolino Partegora

Un'interessante zona umida protetta a due passi dalla località di Angera. Questo piccolo lembo di terra sorge a pochi metri dalla terra ferma e l'etimologia del nome può essere interpretata come "gola del lago", in quanto è collocato al centro del golfo di Angera e ai perde quasi nei canneti circostanti.

L'isola offre un patrimonio naturalistico di forte interesse e variegato, poichè qui nidificano specie protette come folaghe, cigni, anatre, germani reali, in un ambiente caratterizzato dalla presenza di canneti e ninfee bianche. Durante la stagione invernale, invece, i cormorani sono i "padroni" dell'isola, che trascorrono qui buona parte dell'anno per poi migrare nei paesi più caldi.

Una curiosità lega l'isolino ad Alessandro Volta: in una delle sue navigazioni in barca sul Verbano, nel 1776, fu proprio qui che scoprì il concetto di "metano". Muovendo i canneti, infatti, raccolse dell'aria all'interno di grossi vasi di vetro e, insospettito da un forte odore dovuto alla presenza di gas naturale, intuì che questa era infiammabile.