Tappa n. 8 – Da Dumenza a Curiglia con Monteviasco
Lunghezza della tappa: 13 km
Tempo di percorrenza: 6 ore
Dislivello in salita: 1180 m
Dislivello in discesa: 950 m
Altitudine massima: 1620 m
Equipaggiamento: adatto a percorsi di media montagna
La tappa inizia a Dumenza (mt. 440) e superata la frazione Trezzino, lasciata sulla destra la Via Crucis che conduce al Santuario della Beata Vergine di Trezzo e poco più avanti il ponte Stall ed un bacino idrico, sale tortuosamente incassata nella profonda Val Cortesell sino a raggiungere dapprima l'Alpe Cortesell (mt. 708) e successivamente i prati dell'Alpe Fontana (mt.1147) ed i boschi dell'Alpe di Dumenza (mt. 1380). Qui si connette per breve tratto con il sentiero svizzero che sale sino alla vetta del Monte Lema (quota 1620 mt.).
E' necessario per questo tratto avere con se un documento valido per l'espatrio. La vista dalla vetta, che è in parte in territorio della provincia di Varese (I) e metà nel Canton Ticino (CH), è maestosa; si vedono le Alpi Marittime - Cozie - Graie - Pennine - Lepontine e Retiche e le Prealpi o Alpi Orobiche. Sullo sfondo è visibile la Pianura Padana di Lombardia - Piemonte - ed Emilia Romagna con poco al di sopra il rispettivo Appennino. Si possono poi scorgere il Lago Maggiore, ed il Lago di Lugano. Dalla cima del Monte Lema l'itinerario ridiscende dapprima all'Alpe Pian di Runo e successivamente in località Pradecolo ove esiste una piccola Chiesa ed il Rifugio Campiglio. Proseguendo a destra la mulattiera percorre un tratto di strada forestale quasi pianeggiante sino a raggiungere la chiesetta della Madonna della Guardia e successivamente l'Azienda Agrituristica "Le due Gemelle" in località Alpone (quota 1245 c.a.). Una mulattiera in forte discesa conduce dapprima alle baite di Sarona e quindi a Curiglia con Monteviasco (quota 670 mt.)
Tempo di percorrenza: 6 ore
Dislivello in salita: 1180 m
Dislivello in discesa: 950 m
Altitudine massima: 1620 m
Equipaggiamento: adatto a percorsi di media montagna
La tappa inizia a Dumenza (mt. 440) e superata la frazione Trezzino, lasciata sulla destra la Via Crucis che conduce al Santuario della Beata Vergine di Trezzo e poco più avanti il ponte Stall ed un bacino idrico, sale tortuosamente incassata nella profonda Val Cortesell sino a raggiungere dapprima l'Alpe Cortesell (mt. 708) e successivamente i prati dell'Alpe Fontana (mt.1147) ed i boschi dell'Alpe di Dumenza (mt. 1380). Qui si connette per breve tratto con il sentiero svizzero che sale sino alla vetta del Monte Lema (quota 1620 mt.).
E' necessario per questo tratto avere con se un documento valido per l'espatrio. La vista dalla vetta, che è in parte in territorio della provincia di Varese (I) e metà nel Canton Ticino (CH), è maestosa; si vedono le Alpi Marittime - Cozie - Graie - Pennine - Lepontine e Retiche e le Prealpi o Alpi Orobiche. Sullo sfondo è visibile la Pianura Padana di Lombardia - Piemonte - ed Emilia Romagna con poco al di sopra il rispettivo Appennino. Si possono poi scorgere il Lago Maggiore, ed il Lago di Lugano. Dalla cima del Monte Lema l'itinerario ridiscende dapprima all'Alpe Pian di Runo e successivamente in località Pradecolo ove esiste una piccola Chiesa ed il Rifugio Campiglio. Proseguendo a destra la mulattiera percorre un tratto di strada forestale quasi pianeggiante sino a raggiungere la chiesetta della Madonna della Guardia e successivamente l'Azienda Agrituristica "Le due Gemelle" in località Alpone (quota 1245 c.a.). Una mulattiera in forte discesa conduce dapprima alle baite di Sarona e quindi a Curiglia con Monteviasco (quota 670 mt.)