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Sentiero Natura (... dove la natura incontra la conoscenza)

Il Parco, custode di un meraviglioso e complesso ecosistema, ha prodotto un'esaustiva ricostruzione degli ambienti che meglio lo caratterizzano, con il presupposto di far comprendere quanto sia preziosa la preservazione dei suoi boschi.

Il sentiero si snoda per più di 400 metri attraverso aree didattiche e punti di sosta a partire dalla sezione cosiddetta della "Successione ecologica", caratterizzata da una zona di brughiera, con presenza di esemplari di Brugo, Ginestra dei carbonai, Pino silvestre e Betulla, la cui proliferazione è stata favorita al fine di riprodurre una serie di ambienti (brughiera bassa, brughiera alta e brughiera boscata) che contraddistinguono i territori dello stesso Parco. Il prato delle Farfalle e lo stagno didattico integrano pienamente questa intenzione; riguardo al primo sono presenti erbe ed arbusti con capacità di attirare le farfalle. L'immediato popolamento spontaneo rende lo stagno un ottimo luogo di osservazione per grandi e piccoli, scorgendo tra acqua e vegetazione numerosi insetti ed anfibi. Non è da meno l'area agricola che richiama la forte connotazione agricolo-forestale del territorio locale. Le varie zone del Sentiero sono caratterizzate da diverse cromie di pavimentazione e il passaggio da una zona all'altra è segnalato dalla presenza a terra di elementi in legno. Tutto il Sentiero è fruibile da persone con ridotta capacità motoria, essendo realizzato in terreno compattato ed avendo una larghezza minima di metri 1,5.